Smessi i panni degli uomini di spettacolo o appesi gli scarpini al chiodo, proprio mentre la noia sembra prendere inesorabilmente il sopravvento, quando ormai si stufano anche di pantofole e telecomando, ecco l’idea geniale: aprire un ristorante!
D’altronde la miriade di quattrini che guadagnano la devono pur investire in qualche attività e allora cosa c’è di meglio di un bel ristorantino dai piatti prelibati? Sono molti i personaggi famosi che hanno deciso di entrare nel magico mondo della ristorazione, da Renato Pozzetto a Javier Zanetti, passando per Antonio Albanese e il mitico Gennaro “Ringhio” Gattuso.
Il vitello tonnato all’insalata russa è la specialità di Pozzetto nella locanda che ha ricostruito in una vecchia fattoria sulla sponda varesotta del lago Maggiore, dove spesso raduna gli amici di una lunga carriera tra teatro e televisione. Carne argentina, ovviamente, e soprattutto ottime crepes al dulce de leche le offre il capitano dell’Inter Javier Zanetti nel suo posticino romantico in centro a Milano.
Antonio Albanese, il mitico Cetto La Qualunque, ha aperto, non lontano dal locale dell’inossidabile calciatore di origini italiane, un ristorante di tipica cucina lombarda, con strepitosi involtini di verza con purè. Zuppa con piselli in umido e soutè di tartufi di mare sono le prelibatezze della pescheria gastronomia che ha aperto a Gallarate il campione del mondo Ringhio Gattuso, «un sogno che è diventato realtà, se non avessi fatto il calciatore avrei fatto quello nella vita» disse nella serata d’inaugurazione, e chi siamo noi per contraddirlo?
Ma l’ex centrocampista del Milan non è l’ultimo calciatore ad aver aperto un’attività nel ramo della ristorazione, sempre nel capoluogo lombardo Christian Vieri e l’inseparabile amico Cristian Brocchi hanno intrapreso la carriera di imprenditori, aprendo una pizzeria che sforna anche un ottima focaccia di soia. Che non abbiano sprecato inutilmente il loro tempo dedicandosi troppo tardi alla loro vera passione? Ai clienti l’ardua sentenza…
Lascia un commento